Gen Manfredi

Generale Luigi Manfredi

Classe 1933.
Ha compiuto gli studi presso l'Accademia militare di Modena e la Scuola di Applicazione di Torino, laureandosi in Scienze strategiche presso l’Università di Torino.

Assegnato alle Truppe Alpine, ha conseguito i brevetti d’istruttore militare di sci e d’istruttore militare di alpinismo presso la Scuola militare alpina di Aosta.

Ha comandato la 49^ compagnia “di Dio” del Battaglione alpini Tirano a Malles Venosta, il 34° e il 36° Corso allievi ufficiali della Scuola militare alpina di Aosta, il Battaglione alpini Morbegno a Vipiteno, la Brigata Alpina Orobica a Merano, la 19^ Zona militare della Liguria a Genova e il 4° Corpo d’Armata Alpino a Bolzano.

Ha frequentato la Scuola di Guerra in Italia, la Fuerungsakademie (Corso di Stato Maggiore dell’Esercito Tedesco) in Germania e il Centro Alti Studi della Difesa. In servizio di Stato Maggiore è stato Capo Ufficio Operazioni e Capo di Stato Maggiore del Comando 4° Corpo d’Armata Alpino a Bolzano. Ha, inoltre, ricoperto l’incarico di Addetto militare per la Germania, l’Olanda e la Danimarca con sede presso l'Ambasciata d'Italia a Bonn.

È stato Capo del Dipartimento nazionale della protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1995-96 e, successivamente, Senatore della Repubblica nella XIII e XIV legislatura dal 1996 al 2006. Ha presentato, in particolare, disegni di legge organici soprattutto in tema di montagna, forze armate, servizi di sicurezza, protezione civile, previsione, prevenzione e ristoro dei danni a seguito di calamità. E’ stato, altresì, Vicepresidente dell’Istituto nazionale per la Protezione civile e la Difesa civile (ISPRO).

Ha condotto studi per la salvaguardia ecologica della Liguria di ponente, per il recupero e la valorizzazione delle antiche mura e fortificazioni di Genova, per la semplificazione dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, per l'organizzazione della Protezione civile nazionale e regionale, per il riordinamento delle Truppe Alpine e la migliore selezione del personale militare.

Ha fondato ed è stato dal 2002 al 2006 Presidente de Il Circolo dell'Ossola, Associazione di cultura liberale.

Ha ricevuto il riconoscimento di Grande Ufficiale della Repubblica italiana e la Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare. È stato insignito con la medaglia d’onore del II Corpo d’Armata dell’Esercito della Repubblica federale di Germania, con la
Croce al merito della Repubblica federale di Germania e con la Gran Croce d’onore della Repubblica d’Austria.
Attualmente si interessa di ricerca storiografica sul periodo napoleonico.


Ha pubblicato:
• Napoleone - Aprile 1796 – La prima campagna d’Italia da Nizza a Cherasco – vinse Bonaparte o persero i Comandanti austriaci e piemontesi? (con la collaborazione di Achille Barberis);
• Napoleone – Febbraio/Giugno 1800 – La seconda campagna d’Italia da Parigi a Marengo – L’audacia e la fortuna;
• Napoleone statista – Le grandi riforme civili – dalla ghigliottina alla Legion d’Onore.